XXVIII° edizione del Premio Letterario Nazionale “Giuseppe Malattia della Vallata” – Pubblicato il bando, i testi vanno inviati entro il 6 maggio
Ambienti incontaminati, storia, arte, tradizioni sono i fattori che contribuiscono a rendere unico il paesaggio naturale ed antropico della Valcellina. In questo contesto, la seconda domenica di luglio a Barcis si svolge la cerimonia di premiazione del Premio Letterario Nazionale “Giuseppe Malattia della Vallata”, giunto quest’anno alla XXVIII° edizione. La poesia contribuisce a rendere la cultura quale parte viva del territorio e valorizza le espressioni poetiche del patrimonio linguistico regionale e nazionale. Il mezzo espressivo della poesia contemporanea concorre inoltre a riportare alla luce le tradizioni letterarie e la memoria antropologica delle minoranze italiane. Un modo per legare passato e presente attraverso il filo rosso del linguaggio universale della poesia.
La manifestazione è nata nel 1988, in occasione dei quarant’anni dalla morte di Giuseppe Malattia della Vallata avvenuta nel 1948, per ricordare la poliedrica figura di uno dei personaggi illustri del Friuli occidentale; letterato e cantore appassionato della Valcellina, impegnato a riscattare socialmente e civilmente le popolazioni della montagna. “Si tratta di un percorso culturale – afferma Roberto Malattia, nipote del poeta – che nel corso degli anni è cresciuto sia quantitativamente che qualitativamente, coinvolgendo un sempre maggior numero di appassionati di poesia e il pubblico in generale”. “Una manifestazione - spiega il presidente del Comitato organizzatore, Maurizio Salvador – che è entrata di diritto tra gli appuntamenti di rilievo regionale e grazie alla quale Barcis è diventata “luogo di poesia”. Nel corso degli anni il Premio Malattia ha saputo coniugare la valenza culturale al turismo e alla promozione del nostro territorio”.
Il premio si articola in due sezioni: poesia in lingua italiana; poesia in idiomi delle minoranze etnolinguistiche italiane (albanese, catalano, grecanico, tedesco, occitanico, croato, franco-provenzale, friulano, ladino, sardo e sloveno) e nelle parlate locali. I partecipanti devono presentare un massimo di tre poesie non superiori a cinquanta versi ciascuna, inedite e mai premiate in altri concorsi. Nel caso si tratti di un’opera di poesia in lingua minoritaria, al testo originale va affiancata la traduzione in italiano. Le opere devono essere battute a macchina in sette copie. Il nominativo, l’indirizzo e il recapito telefonico dell’autore devono risultare a piè di pagina di ciascuna delle copie dei testi inviati.
I plichi contenenti i testi a concorso devono essere trasmessi alla segreteria del premio (Casella Postale 211 U.P. Pordenone - 33170 Pordenone) entro il 6 maggio 2015 (vale il timbro postale). Ai vincitori andrà un premio di 800 euro, ai secondi classificati di 500 euro, ai terzi di 300 euro. La giuria del premio è composta da Pierluigi Cappello, Aldo Colonnello, Rosanna Paroni Bertoja, Giacomo Vit ed è presieduta dal professor Tommaso Scappaticci con segretario Roberto Malattia.
L’evento è realizzato con la collaborazione del Comune di Barcis, della Provincia di Pordenone, della Comunità Montana del Friuli Occidentale, della Pro Barcis, della famiglia Malattia e gode dell’importante sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone.
Ulteriori informazioni sono disponibili consultando il sito www.premiogiuseppemalattia.it, oppure contattando la Pro Barcis (tel. 0427 76300) o il Comune di Barcis (0427 76014 – 0427 76187). La premiazione dei vincitori è prevista per domenica 12 luglio 2015 a Barcis.