COMUNICATO STAMPA - PORDENONE, FEBBRAIO 2004
Premio di poesia "Giuseppe Malattia della Vallata"
Giunto alla 17ª edizione, sarà assegnato anche quest'anno, domenica 11 luglio 2004 a Barcis, il Premio Letterario Nazionale "Giuseppe Malattia della Vallata", istituito nel 1988 per ricordare la figura e l'opera di Giuseppe Malattia, per valorizzare la produzione poetica sia in italiano sia nelle parlate delle minoranze etnolinguistiche italiane, per promuovere la tutela dei valori culturali e ambientali della Valcellina, terra della quale Malattia fu cantore e difensore.
Il Premio (il cui Comitato organizzatore è composto da Maurizio Salvador, Roberto Malattia, Aurelio Messinese) si articola in tre sezioni: poesia in lingua italiana; poesia in idiomi delle minoranze etnolinguistiche italiane (albanese, catalano, grecanico, tedesco, occitanico, croato, franco-provenzale, friulano, ladino, sardo, sloveno); poesia in video.
Per le prime due sezioni, i partecipanti devono presentare un massimo di tre poesie non superiori a 50 versi ciascuna; nel caso di poesie in lingua minoritaria, al testo originale va affiancata la traduzione in italiano. Per la sezione "poesia in video", gli autori devono presentare un massimo di tre video VHS di durata complessiva non superiore a 10 minuti, accompagnate dalla copia dattiloscritta del testo. Le opere devono essere inviate alla segreteria del Premio (c.p. 170, 33170 Pordenone) entro il 14 maggio 2004.
La Giuria - composta da Leandro Malattia, presidente, Tommaso Scapaticci, vicepresidente, Rina Cavallini, Aldo Colonnello e Giacomo Vit, componenti - esaminerà la opere e formulerà una rosa di finalisti per ogni sezione, per ciascuna delle quali saranno assegnati un primo, un secondo e un terzo premio, rispettivamente di 520, 260 e 155 Euro.
Per il bando completo e per ulteriori informazioni consultare il sito Internet: www.premiogiuseppemalattia.it; oppure telefonare alla "Pro Barcis", 0427.76300; al Comune di Barcis, 042776014–042776187; alla Famiglia Malattia, 043429216.
* * *
Giuseppe Malattia nacque a Barcis in Pian della Vallata nel 1875. Pur costretto a interrompere la scuola in terza elementare per emigrare in Italia e all'estero, continuò a studiare da autodidatta. Tornato in Friuli nel 1906, aprì una libreria antiquaria a Udine e iniziò un'ininterrotta attività giornalistica e letteraria. Rientrato a Barcis, si impegnò anche nella vita pubblica della Valcellina. Nel 1944 la sua casa fu incendiata per rappresaglia dai nazifascisti e solo poche decine dei 20 mila volumi della sua biblioteca si salvarono. Si trasferì allora a Venezia, dove riprese l'attività di libraio antiquario e dove morì nel 1948.